Wednesday, December 15, 2010

Frase del giorno - Giorno della fiducia

14 dicembre, ore 9.40
S: "Il mio ragazzo ha detto che ieri all'università c'erano dei cartelli affissi che dicevano "Autobus per Roma. Partenza ore 7.30. Portate una bottiglia di spumante e un bastone"".

14 dicembre, ore 14.12
Antonio Di Pietro: "Qualunque sia il risultato numerico del voto di fiducia che otterrà, qualunque sia il voto che ha comprato, un dato è certo: Lei non ha più la maggioranza politica che Le permette di governare. Non ce l'ha più!"

Monday, November 29, 2010

Frase del giorno - Inverno

Si sta come
di neve
all'aeroporto
i pupazzi.

(improvvisa ispirazione poetica guardando la valigia coperta di neve dopo un'ora di attesa dell'autobus)

Friday, November 12, 2010

4 years - 4 anni

Grief may be a thing we all have in common, but it looks different on everyone.
It isn’t just death we have to grieve. It’s life. It’s loss. It’s change.
And when we wonder why it has to suck so much sometimes, has to hurt so bad. The thing we gotta try to remember is that it can turn on a dime.
That’s how you stay alive. When it hurts so much you can’t breathe, that’s how you survive.
By remembering that one day, somehow, impossibly, you won’t feel this way. It won’t hurt this much.
Grief comes in its own time for everyone, in its own way.
So the best we can do, the best anyone can do, is try for honesty.
The really crappy thing, the very worst part of grief is that you can’t control it.
The best we can do is try to let ourselves feel it when it comes.
And let it go when we can.
The very worst part is that the minute you think you’re past it, it starts all over again.
And always, every time, it takes your breath away.
There are five stages of grief. They look different on all of us, but there are always five.
Denial.
Anger.
Bargaining.
Depression.
Acceptance.


Il dolore può essere una cosa che abbiamo tutti in comune. 
Ma ha una faccia diversa per ognuno di noi. 
Non è solo la morte che ci fa soffrire, è la vita. Una perdita, un cambiamento. 
E quando ci chiediamo perché debba fare così schifo a volte, perché debba fare così male... dobbiamo ricordare che in un attimo può cambiare tutto. E' così che rimani vivo. 
Quando soffri tanto da non riuscire a respirare. E' così che sopravvivi. 
Ricordando che un giorno, chissà come, inspiegabilmente, non ti sentirai più così. 
Non soffrirai più così tanto. 
Il dolore arriva a tempo debito per tutti... a ciascuno il suo. 
Quindi il meglio che possiamo fare, il meglio che possono fare tutti, è cercare di essere onesti. 
La cosa più insopportabile, la cosa peggiore del cordoglio, è che non lo puoi controllare. 
Il meglio che possiamo fare è di accoglierlo e provarlo quando arriva, e lasciarlo andare quando ci riusciamo. 
La cosa peggiore è che quando pensi di averlo superato... ricomincia tutto da capo. 
E sempre ogni volta... ti lascia senza fiato.
Ci sono cinque fasi del dolore, sono diverse per ciascuno di noi, ma sono sempre cinque
Rifiuto.
Rabbia.
Patteggiamento.
Depressione.
Accettazione.

Saturday, November 6, 2010

Frase del giorno - Himi il macellaio

Io, al macellaio (orgogliosa per aver appena comprato un demi kilo de carbonnade): "Merci! Bonne soirée!"

Himi, il macellaio arabo: "Salam!"

(tutto il mondo è paese)

Tuesday, November 2, 2010

Monday, November 1, 2010

Frase del giorno - L'alluvione a Marola

Mario: "So' stanco, vo' in leto"

(perchè guardare il livello del fiume tutto il giorno è un lavoro che ti sfinisce)

Alluvione a Torri di Quartesolo

Immagine del Ponte sul Tesina, Torri di Quartesolo, 1 novembre 2010:

Il ponte e il livello del fiume Tesina di solito:


Se volete c'è anche un video: http://www.youtube.com/watch?v=NtwFikqhlq8



... e le previsioni non promettono nulla di buono...

Friday, October 29, 2010

Bunga bunga: non so più se ridere o piangere

Perché, in fondo, l'unica cosa che ci rimane da fare è riderci sopra.

http://www.youtube.com/watch?v=jMXTOic3gJ0


Thursday, October 28, 2010

Tuesday, October 12, 2010

Un fan ci scrive: "A tutto c'è un limite"


Egregi amministratori della pagina di informazione libera,

Mi chiamo Angelo ho 25 anni e sono un assiduo ed interessato lettore della vostra pagina che mi aiuta a fare luce su tante questioni e a farmi un'idea su come realmente vadano le cose in Italia e nel Mondo. Sono un fermo sostenitore della libertà di espressione in tutte le forme possibili ed immaginabili ma come dicevano i latini "EST MODUS IN REBUS" c'è una misura per tutte le cose e penso che in questi giorni siamo arrivati davvero al colmo perché il modo con il quale è stato trattato il caso della povera quindicenne pugliese è stato davvero uno scandalo veramente roba da voltastomaco. Ho visto la Vita in Diretta e ieri ho provato veramente vergogna e mi è venuto da riflettere, e chiedermi se è possibile dare priorità al audience, allo share invece che al rispetto del dolore e della riservatezza di una famiglia che in questi giorni ha sofferto tantissimo? Io penso che i componenti di quella famiglia si siano comportati da veri signori perchè sinceramente se io fossi stato al posto loro avrei preso una mazza da baseball e avrei cacciato tutti i giornalisti da vicino casa. Ma si vogliono rendere conto che prima della notizia, della vendita dei giornali, dell'auditel, della pubblicità e del resto vi sono DELLE PERSONE!!!!!!!. Veramente i giornalisti mi sono sembrati peggio degli sciacalli perchè gli sciacalli non hanno altro modo per sopravvivere mentre i giornalisti sanno che c'è un altro modo. Purtroppo il tempo dei giornalisti veri è finito non abbiamo più giornalisti come Indro Montanelli i quali non avevano bisogno di tutto questo per scrivere una notizia, ma di un buon lessico, di buona conoscenza di grammatica e ortografia cose che permettono di elaborare i concetti in maniera che possano essere comprensibili a tutti,ma delle quali l'Italia è vittima di una profonda carestia. Ora che senso ha ai fini della notizia essere i primi a far vedere la madre che esce di casa e va verso la camera ardente? E' proprio questo aspetto mi fa venire in mente una canzone del grande Giorgio Gaber (che a differenza di molti miei coetanei ascolto con molto piacere) che si intitola "Io se fossi DIO" ed i versi in questione fanno:

Io se fossi Dio
maledirei davvero i giornalisti
e specialmente tutti 
che certamente non sono brave persone
e dove cogli, cogli sempre bene.

Compagni giornalisti avete troppa sete
e non sapete approfittare delle libertà che avete
avete ancora la libertà di pensare
ma quello non lo fate

e in cambio pretendete la libertà di scrivere e di fotografare.
Immagini geniali e interessanti
di presidenti solidali e di mamme piangenti.

E in questa Italia piena di sgomento come siete coraggiosi,
voi che vi buttate senza tremare un momento
Cannibali, necrofili, deamicisiani
 e astuti e si direbbe proprio compiaciuti.
Voi vi buttate sul disastro umano
col gusto della lacrima in primo piano.
Sì, vabbe’, lo ammetto
la scomparsa dei fogli e della stampa
sarebbe forse una follia
ma io se fossi Dio
di fronte a tanta deficienza
non avrei certo
 la superstizione della democrazia

Ripeto i giornalisti fanno un lavoro essenziale in una democrazia atipica come quella Italiana e non solo, ma penso che l'essere i primi a dare la notizia di una madre che va ad una camera ardente abbia ben poco a che vedere con la notizia questi sono solo dettagli. E per una volta sarebbe stato bello fare un passo indietro e rispettare il dolore della famiglia. Un'ultima frecciata è invece per i nostri politici; io penso che sia più vergognosa una condotta del genere rispetto al lavoro che Michele Santoro fa onestamente con ANNOZERO ma non ho sentito UN POLITICO UNO CHE ABBIA PROPOSTO DI RIMBORSARE IL CANONE PER UNO SCEMPIO DEL GENERE. Ma non c'è da stupirsi per il livello della classe politica con cui abbiamo a che fare è tra i più bassi di tutti i tempi attaccati alla poltrona e con scarsissimo senso dello stato. Detto questo concludo questa mia lettera più che di protesta di sfogo e di riflessione dicendo che bisogna continuare la battaglia per la libertà di informazione ma nello stesso tempo bisogna combattere perchè la dignità delle persone coinvolte nella notizia venga prima di qualunque altra cosa.

Detto questo concludo questa mia lettera mandandovi distinti saluti

UN CITTADINO DELUSO
ANGELO S.


Saturday, October 2, 2010

ZAZ - je veux










Je veux – ZAZ
Donnez moi une suite au Ritz, je n’en veux pas !
Des bijoux de chez CHANEL, je n’en veux pas !
Donnez moi une limousine, j’en ferais quoi ? papalapapapala
Offrez moi du personnel, j’en ferais quoi ?
Un manoir a Neufchatel, ce n’est pas pour moi.
Offrez moi la Tour Eiffel, j’en ferais quoi ? papalapapapala
(Ritornello)
Je Veux d’l'amour, d’la joie, de la bonne humeur, ce n’est pas votre argent qui f’ra mon bonheur, moi j’veux crever la main sur le coeur papalapapapala allons ensemble, découvrir ma liberté, oubliez donc tous vos clichés, bienvenue dans ma réalité.
J’en ai marre de vos bonnes manières, c’est trop pour moi !
Moi je mange avec les mains et j’suis comme ça !
J’parle fort et je suis franche, excusez moi !
Finie l’hypocrisie moi j’me casse de là !
J’en ai marre des langues de bois !
Regardez moi, toute manière j’vous en veux pas et j’suis comme çaaaaaaa (j’suis comme çaaa) papalapapapala
(Ritornello x3)
Je Veux d’l'amour, d’la joie, de la bonne humeur, ce n’est pas votre argent qui f’ra mon bonheur, moi j’veux crever la main sur le coeur papalapapapala Allons ensemble découvrir ma liberté, oubliez donc tous vos clichés, bienvenue dans ma réalité!

Traduzione Je veux – ZAZ
Datemi una suite al Ritz, non la voglio!
Gioielli di Chanel, non li voglio!
Datemi una limousine, per fare cosa? papalapapapala
Dammi il personale, per fare cosa?
Un maniero a Neufchatel, questo non fa per me.
Dammi la Torre Eiffel, per fare cosa? papalapapapala
(Ritornello)
Voglio Amore, gioia, buon umore, i vostri soldi non fanno la mia felicità, voglio morire con la mano sul cuore papalapapapala vanno di pari passo, trovare la mia libertà e così dimenticare tutti i vostri stereotipi, benvenuti nella mia realtà.
Sono stanca della vostra buona educazione, è troppo per me!
Io mangio con le mani, io sono così!
Sto parlando molto e sono sincera, mi scusi!
Nessuna ipocrisia più, mi sono rotta!
Sono stanca delle lingue di legno!
Guardami, in tutti i modi senza alcun rancore, io sono fatta così (io sono fatta così) papalapapapala
(Ritornello x3)
Voglio Amore, gioia, buon umore, i vostri soldi non fanno la mia felicità, voglio morire con la mano sul cuore papalapapapala vanno di pari passo, trovare la mia libertà e così dimenticare tutti i vostri stereotipi, benvenuti nella mia realtà

http://www.youtube.com/watch?v=vceGQLbJAUM

Friday, September 3, 2010

Frase del giorno - Parlare e ascoltarsi

Lu: ".... me lo avrai detto almeno altre 4 volte... forse anche di più... è che in realtà ogni tanto non ti ascolto quando parli!"

Alexander: "Beh, anch'io qualche volta non mi ascolto quando parlo!"


(quando si dice "aprire bocca per far prendere aria alla gola")

Monday, August 30, 2010

Lezioni padane - Fascismo vs Comunismo

Silvio, vedendo il vicino di casa riparare un mobile in giardino: "Ma cosa fai? Lavori? Guarda che il sabato è fascista!"

Vicino: "Eh lo so, ma io sono comunista!"

(conversazioni di buon vicinato, un po' come parlare del tempo)

Thursday, August 26, 2010

Frase del giorno - I socoi

I socoi xè quei che gò mi lì (indicando la scarpiera) e che to sorea ga doparà par laurearse.

(Mario, sottolineando l'eleganza di mia sorella il giorno della sua laurea)

Lezioni padane - Sgalmare

Le sgalmare xè na scarpa col legno sotto come tuta na soea. Me mama meteva meza scatoea de patina davanti par xugare al calcio senò consumavino tuta la ponta de legno. Poi la inciodava soto dee broche parchè no se consumasse el legno soto. E ndavimo scoea così. Un dì so sivoeà e go fato tute e scae dea scoea col cueo.

Sunday, August 15, 2010

Ferragosto

Cielo grigio su
Foglie gialle giù
Cerco un po’ di blu
Dove il blu non c'è
Sento solo freddo
Fuori e dentro me 

http://www.youtube.com/watch?v=7T_Cnlk5qJ4

 

Sunday, July 25, 2010

Frase del giorno - Matongé

Man: "Donne-moi un bisou!"
Len: "Ah, that's better than in Cameroon, where they ask you directly Donne-moi un bebè!"

(African and European traditions at the Soleil d'Afrique)

Thursday, July 1, 2010

Frase del giorno - Luglio

L'ascella pezzata fa parte dell'arredo urbano.

(io, ammirando il comun denominatore tra me, i miei colleghi e tutto il mondo che ci circonda)

Wednesday, June 30, 2010

Frase del giorno - Dio è con noi

Suonano al citofono.
“Salve signora, volevamo chiederle se vuole partecipare al nostro incontro di sabato 3 luglio, vuole sapere come avvicinarsi a Dio?” 
"Compro un paio di scarpe tacco 12?”

(Giulia, che condivide con Beppe 16 la passione per le scarpe)


Sunday, June 6, 2010

Frase del giorno - Networking

E' bello fare networking ubriachi sugli scontrini del C&A.

(io, dopo aver incontrato un potenziale partner per l'happy chamber)

Frase del giorno - Problemi linguistici

Paolo (lamentandosi): "Gna gna gna! Ma senti cosa mi dicono? Ma vedi come mi trattano? Gna gna gna!"
Maja: "Tutti prendono IN culo Paolo!"

(tentativo infruttuoso di difendere Paolo)

Monday, May 24, 2010

Frase del giorno - Nonchalance belga

Ila (a un tipo appena entrato nel bar): "Il y a un chat qui joue avec un sourir.."
Il tipo, con nonchalance: "Oui, je le sais"

(vicentini magnagatti e gatti magnasorze)

Frase del giorno - Zinneke

"Cacchio, mi devo pulire la zinneke!"

(io, dopo aver pestato una merda)

Monday, May 17, 2010

Frase del giorno - Il ciclo

In QUEI giorni rimpiango di non essere un uomo. Negli altri invece sono assolutamente contenta di avere un cervello.

(commentando quei maledetti 5 giorni al mese)

Friday, May 14, 2010

Freedom

We are like the dummiest nation on whole planet. I think it has something to do with freedom. We are very free, so we are very free to be stupid!

http://www.youtube.com/watch?v=3btz-KYg0KU



By the way, I love this series.

Tuesday, May 4, 2010

Frase del giorno - La politica belga

Praticamente dura di più uno yoghurt aperto che un governo belga

(perle di saggezza trasportate da un palloncino...)

Sunday, May 2, 2010

Frase del giorno - Effetti collaterali

Ila (con tono ironico): "... perchè, si sa ... fare pompini lede le corde vocali..."
Paola (toccandosi il collo): "Davvero???"

(discorsi da primo maggio, circondate da teste mozzate volanti)

Frase del giorno - Avere dei coinquilini

Il y avait 20 personnes dans la maison quand je suis rentrée.
Personne m'a caghé.

(perché in fondo M. mi odia e S. mi vuole bene...)

Sunday, April 25, 2010

Frase del giorno - Salsicce

Cameriere (pulendo il tavolo mentre noi spostavamo le cose che c'erano sopra): "Pas de soucis! Pas de soucis!"
Paola (non appena il cameriere se n'era andato): Ma cosa ha detto? Cosa vuol dire pà de sussì?"
Ilaria: "Vuol dire nessun problema, non preoccupatevi"
Paola: "Ahahah! Avevo capito che non c'erano più salsicce!!"


(perchè, in fondo, si sa che la Paola non pensa ad altro...)

Non volermi male

Troppo stanca per pensare
forse ero al punto di capirci qualcosa
Non so più parlare
Forse perchè non ho più niente da dire
Non volermi male
Quante cose per le mani
In questo inspiegabile groviglio d`intenti
Reggo con fatica
Le orrende e infondate accuse di ieri
Non volermi male
Certe volte l`importante è vedersi più belli
Quanto basta per sentire che il mondo è vicino
E non è perfetto
Ammaliante percezione
La notte conserva preziosi consigli
Non so più domare
Gli istinti repressi da logiche incerte
Non volermi male
Certe volte l`importante è vedersi più belli
Quanto basta per sentire che il mondo è vicino
E non è perfetto


"Non volermi male" by Carmen Consoli

http://www.youtube.com/watch?v=YoUx1djvZEs




Friday, March 19, 2010

Frase del giorno - San Patrizio e i tacchi di Maja

Paola: "Io con 12 cm divento ... (1,86...)"
Maja: "... una donna felice!!"

(parlando di tacchi all'Old Oak)

Wednesday, March 17, 2010

Un cartone animato a ciascuno

Beh, non si può non cominciare dalla Paola: http://www.youtube.com/watch?v=y57ihdHB0_E



Poi un video lo dedico a me stessa (I just understood why Nadine used to call me Lucy May): http://www.youtube.com/watch?v=csUAd4LUSpI




Un video è sicuramente per Angela: http://www.youtube.com/watch?v=z1ORrVxz8lY



Ne ho trovato uno pure Paolo, anche se non conosco la canzone: http://www.youtube.com/watch?v=AKuxHTjvN_s



Per Maria ci vuole questo: http://www.youtube.com/watch?v=TWwGOtk5ZIs



Rosmar è stato il nome più difficile, ma alla fine ho scelto questo: http://www.youtube.com/watch?v=LwvNGLgEmJo



All'Ilaria regalo uno dei miei cartoni preferiti: http://www.youtube.com/watch?v=R4VOYDfue9E



E alla fine rimane Maja, per la quale all'inizio avevo trovato questo: http://www.youtube.com/watch?v=wYzfFPJ5bCg. Ma poi ho capito che quello giusto è: http://www.youtube.com/watch?v=W0ViVbGZAdM



Friday, February 26, 2010

Frase del giorno - Monk

Non se fuma mia qua dentro!

(Lori, entrando nella nebbia del Monk...)

Frase del giorno - Le mele

Io mangio tre mele al giorno perchè per me è sempre il tempo delle mele.

(Sini e le mele...)

Monday, February 15, 2010

La mia settimana

Lacrime che cercano di riparare i tuoi occhi dal gelo e dalla neve.
Lacrime che scendono dopo una giornata stressante.
Lacrime che urlano "Voglio uscire da questa gabbia!"
Lacrime che affiorano non appena qualcuno ti dice qualcosa di carino.
Lacrime di rabbia che non vuoi far uscire, perchè quella persona non se le merita.
Lacrime che solcano il viso quando ti trovi perso in un incrocio con mille strade e non sai scegliere.
E infine lacrime che vogliono solo esprimere l'emozione di una bella notizia che riguarda qualcun altro.

Una notizia che significa una fine per qualcuno, ma un nuovo inizio per qualcun altro.

Ora non rimane altro che aspettare. E sperare. E, per chi vuole, pregare.

Tuesday, February 2, 2010

Frase del giorno - 02 febbraio

Trottola è la parola del giorno.

(Giulia, cantando "Che fine ha fatto Carmen Sandiego?")

Monday, February 1, 2010

Frase del giorno - 30 gennaio

Il tasso di umidità di questa stanza impedisce la socialità...

(io, guardando miss e mister maglietta bagnata-di-sudore alla festa pugliese)

Sunday, January 31, 2010

Frase del giorno - 29 gennaio

NO GAS?

(Andrea, incontrando una ragazza in difficoltà in bagno...)

Tuesday, January 19, 2010

La voce del mare

"Chi sei?" chiese Daniel alla fine.
"Sono la voce del mare" rispose qualcuno tutt'intorno.
"La voce del mare?" domandò con grande sospresa.
"Sì, Daniel. Hai ottenuto un dono che gli altri delfini non possono neanche immaginare. Tutti i tuoi sforzi per imparare a muoverti tra le onde, tutto il tempo che hai trscorso da solo ad allenarti, seguendo il tuo sogno, alla fine sono stati ricompensati. Hai fatto progressi sorprendenti, Daniel, ma adesso devi spingerti più avanti, devi cercare le risposte al tuo sogno".
La voce risuonava limpida e forte. "E' da un po' che cerco di comunicare con te, Daniel, che tento di sostenerti nei momenti di difficoltà. Non devi più aver paura. Fino a quando seguirai il tuo sogno io ti sarò vicino e ti aiuterò: Fidati dell'istinto, fai attenzione ai segnali che la vita ti manda e ti si schiuderanno nuovi orizzonti".

da "Il delfino" di Sergio Bambarén

Sto facendo molta attenzione ai segnali...

Sunday, January 10, 2010

The great escape



Making my escape
Making my escape
Tell myself that
Everything's in shape
Everything's in shape
But me

How long can this take
How long can this take
Tell myself that
Everything is great
Everything is great
Well how'm I doing?

I gotta great idea
I'm gonna wait right here
I gotta great idea
I'm gonna wait right here

While everything is adding
Up, up, up
Everything is adding
Up, up, up

Breaking both my hands
Breaking both my hands
Telling me to
Take it like a man
Take it like a man
I can't

I don't understand
I don't understand
Please repeat whatever you just said
Nothing's making sense
Well how'm I doing?

I gotta great idea
I'm gonna wait right here
I gotta great idea
I'm gonna wait right here

While everything is adding
Up, up, up
Everything is adding
Up, up, up

They're breaking both my hands
They're breaking both my hands
And telling me to
Take it like a man
And take it like a man
Well fuck that

I don't understand
Said I don't understand
So please repeat whatever you just said
'cause nothing's making sense
Well how'm I doing?

I gotta great idea
I'm gonna wait right here
I gotta great idea
I'm gonna wait right here

While everything is adding
Up, up, up
Everything is adding
Up, up, up

by We Are Scientists


Thursday, January 7, 2010

L'epifania tutte le feste si porta via

... si porta via:

spritz, cedro, le luci di via degli ippocastani, le dolomiti innevate e illuminate dal sole, la laguna liscia come l'olio, i canali al livello della fondamenta, i bacari di venezia, l'acqua alta, gli amici di bruxelles a venezia, gli amici del paese, gli amici dell'università, la cena di classe, le perle di sagezza di sanson, il panettone da 3 kg di bruno, la videochiamata natalizia con gli USA, la neve, la pioggia, la nebbia, il sole che si riflette sulla laguna, il sole che sbuca dalle nuvole, harry potter, la corsa per gli ultimi regali, il concerto di capodanno, il telecomando che cade, il presepe di casa mia, la veglia della vigilia, gli sms dopo la mezzanotte, johnny-polenta su due zampe, tsnumani, la distribuzione dei regali, minestrina di natale, le canzoni natalizie, mini-ciccioli, la ciobar, torrone, la capretta, il calendario di albi, la balla di andrea all'ultimo, lo spagnolo della laura, spumante, cena di pesce, dormire dormire dormire, la fontanella del presepe mentre voldemort uccide cedric, la copertina rossa e il divano, la cioccolata calda al coors la notte di natale (per me una birra, grazie!), baci e abbracci di circostanza, pizza, sono bob e sono ubriaca, la mia macchina, l'autostrada, il giro ad asiago, il formaggio asiago, i bagigi e i mandarini, le promesse che non verranno mai mantenute, i buoni propositi per l'anno nuovo, la valigia da fare, il ritorno a casa dalla chiesa guardando la luna che splende e cercando le stelle che non si vedono più pensando che un altro anno è passato e che il mio futuro non è mai stato più incerto.

Buon 2010 a tutti!

Saturday, January 2, 2010

Frasi del giorno - Cena di classe

Da lì, non era in programma, siamo finiti al Boys perchè era saltato il teatro, ehm... il cinema porno. Il GdV recitava che il cinema era aperto!
Abbiamo fatto una trasgressione così aulica che ci siamo addormentati sui divanetti.

Io un po' ci credo in Dio in fondo, non secondo i canoni della chiesa moderna, ma ci credo. Anche se disconosco il Consiglio di Nicea.

C: Che stratega!
S: No, che stra-tega!